
Le località di mare vengono sempre associate alle spiagge, alla brezza salmastra e ai falò di mezzanotte. Spesso, tuttavia, i borghi marinari conservano testimonianze importanti di una storia che non può essere ignorata. Passeggiare all’interno di queste cittadine, può rivelarsi una piacevole sorpresa. E’ il caso del centro storico di Terracina, una vera perla di bellezza rivolta verso il mare.
Se non conosci Terracina, ti consiglio di leggere il mio articolo dove parlo della storia e delle caratteristiche principali di questa cittadina. Potrai trovare anche degli spunti per organizzare il tuo soggiorno al mare, durante l’estate: https://michelamilani.it/mare-centro-italia-terracina/
Indice degli argomenti
Terracina in autunno
Lo so che non siamo più in estate, tuttavia amo il mare in modo così profondo che non mi tiro mai indietro di fronte a una giornata in spiaggia o a una passeggiata sul lungomare. Tra l’altro, l’autunno è il periodo ideale per visitare Terracina e il suo centro storico, in quanto le temperature sono decisamente più fresche rispetto ai soffocanti 40 gradi dell’estate. Soprattutto, non c’è più la folla tipica del mese di Agosto e si può visitare Terracina in tutta tranquillità. Poi, ultima considerazione ma non meno importante: vuoi mettere la bellezza del tramonto sul mare con la luce dorata tipica dell’autunno?
Il centro storico di Terracina: ubicazione + monumenti storici
Dove si trova il centro storico
Urbanisticamente parlando, la città di Terracina si sviluppa su due livelli. Il primo, di stampo moderno, abbraccia tutto il lungomare. La parte antica, invece, è ubicata in posizione sopraelevata, tanto che dall’alto del centro storico si può ammirare un’ eccezionale vista mare. Nelle giornate di sole, pare quasi di toccare con mani le Isole Pontine.
Se hai dato un’occhiata al mio articolo su Terracina come ti ho consigliato nel paragrafo precedente, hai visto che questo borgo ha origini antichissime, a partire dal Tempio di Giove. Il tempio si trova nella posizione più alta della montagna e sembra vegliare sul centro storico con la sua presenza protettiva.
Il centro storico di Terracina: un mix tra antico e moderno
La prima cosa che si nota entrando nella zona del centro storico, è il convivere di opere risalenti a periodi molto diversi tra loro: a partire dall’epoca romana, passando per il Medioevo fino ad arrivare al Rinascimento. Il tutto è contornato da negozi tipici e botteghe d’arte, nelle quali gli artisti reinterpretano il mare in tutte le forme possibili. Ecco allora cosa visitare nel centro storico di Terracina.
La Chiesa del Purgatorio

Entrando nella zona antica, la prima cosa da visitare è la Chiesa del Purgatorio. Questa struttura si trova decentrata rispetto alla zona pedonale e la si raggiunge attraverso una scala laterale che funge da base alla chiesa stessa. Ricorda molto le chiese siciliane e, del resto, non è un caso. La Chiesa del Purgatorio, infatti, fu realizzata tra il 1750 e il 1787 sulle base della Chiesa medioevale di San Nicola ed è l’unico esempio di architettura barocca-spagnola a Terracina. Come si può immaginare dal nome, tutte le decorazioni interne richiamano alla morte, intesa, nella concezione cristiana, come passaggio obbligato per arrivare alla vita eterna. Il Purgatorio rappresenta, per i cattolici, il luogo di purificazione dove espiare i propri peccati prima di entrare in Paradiso. Consiglio una visita a questa chiesa per l’importanza artistica delle decorazioni e i colori sgargianti, in un mix di rosso, blu e oro.
Il Foro Emiliano

Proseguendo il percorso a piedi si arriva al cuore pulsante del centro storico di Terracina. Il Foro Emiliano, a distanza di moltissimi secoli, racconta ancora il glorioso passato di Terracina; le colonne portanti, le basi in travertino, i ciottoli dell’epoca, tutto contribuisce a rendere magica l’atmosfera. La zona archeologicamente più importante del Foro è rappresentata dai resti del Capitolium, tempio dedicato alla triade Giove, Giunone e Minerva.
La piazza principale e la Via Appia

Superato il Foro Emiliano e passando sotto le arcate del Castello Frangipane, dall’origine medioevale, si giunge alla piazza principale del centro storico di Terracina. L’impressione è quella di essere catapultati direttamente al centro della casa degli dei, o qualcosa del genere. Alle spalle della scalinata gli edifici di colore chiaro, alcuni medioevali, altri rinascimentali, fanno da cornice ai ciottoli della Via Appia antica, che passa proprio al centro di Terracina.
In estate e in autunno, quando il tempo è ancora bello, la piazza diventa ancora più magica. La sera infatti ospita molte feste all’aperto e la musica aleggia tra questi vicoli colmi di storia.
Il Duomo di Terracina

Conosciuta come il Duomo di Terracina, la Cattedrale di San Cesareo, si mostra ai passanti in tutta la sua bellezza. E’ preceduta da una grande scalinata e già solo la facciata presenta delle decorazioni che sono un tesoro in miniatura. Costruita sulla base di un antico tempio romano, la Cattedrale ha subito diversi restauri nel corso del tempo. Da visitare assolutamente per gli affreschi settecenteschi e per il pavimento di origine medioevale.
La gastronomia

Il capitolo cibo meriterebbe una menzione a parte. Tutta la zona Pontina è conosciuta per specialità come olio di oliva, vino e formaggi. Ovviamente, il pesce è la portata principale di ogni ricetta e il centro storico di Terracina ospita tantissimi ristoranti che sbucano come funghi nei vicoletti lastricati. Alcuni sembrano proprio spuntare dal nulla, leziosi come un salotto in una casa di bambole.
Dopo un pranzo a base di pesce, la giornata può continuare con una passeggiata sul lungomare di Terracina. Se invece vuoi scoprire qualcosa in più sul territorio circostante, potrebbe interessarti il mio articolo su Sperlonga, uno dei borghi più belli d’Italia: https://michelamilani.it/cosa-fare-a-sperlonga/
Allora che ne dici, hai trovato l’ispirazione per una giornata di mare in autunno?