
Credo di aver scelto un titolo fuorviante e poco onesto, almeno nei confronti di me stessa. Rallentare, infatti, fa pensare a un momento di stop, un periodo in cui riprendere fiato e, magari, dedicarsi ad altro.
La verità è che io non ho affatto rallentato. Anzi, a essere sincera, mi sono cimentata in una vera e propria maratona che ha messo a dura prova le mie forze, sia fisiche che mentali. Mi sono buttata con tutto il cuore in un progetto in cui credo tantissimo e, nel frattempo, ho continuato a fare la mamma, gestire la casa e ho anche provato a portare in tavola qualcosa, non dico di accettabilmente sano, ma almeno commestibile tutte le sere per cena.
Per il momento non posso svelarvi di cosa si tratta. Per la verità, non so nemmeno se avrà mai un seguito e se tutta la fatica sarà valsa la pena Però io sono dell’idea che provarci è un primo passo per riuscire. E poi, diciamocelo, quanto è bello mettersi in gioco e cercare di migliorarsi, sempre e comunque?
Ad ogni modo, se mi seguite un po’ sui social, forse avevate già intuito che qualcosa bolliva in pentola, dato che sono letteralmente sparita per tre settimane.
Tanti blogger inorridirebbero al pensiero, del resto ormai va di moda essere sempre presenti e sempre on-line, ma io, per mia fortuna, non sono mai stata ossessionata dalla paura di perdere follower solo per il motivo di non postare alcunché per qualche tempo.
Del resto, probabilmente l’avrete capito, ormai. Per me i social network rappresentano un plus, uno strumento – nemmeno sempre piacevole- che ruota attorno al mio spazio virtuale e nulla di più. Il cuore pulsante del mio progetto era e resta sempre il blog.
Comunque, ora che ho concluso il progetto a cui mi sono dedicata nell’ultimo mese e mezzo, sono pronta a tornare in pista con diverse novità che ho deciso di accennarvi, anche per far capire un po’ cosa sto combinando in questo periodo. Periodo in cui le notti continuano a essere un ricordo confuso e la mancanza di sonno inizia a farsi sentire.
Evidentemente, la mia piccola non deve avere questo problema dato che, passato ormai il periodo delle poppate ogni tre ore, si ricarica decisamente in fretta. Al momento, la nostra normalità consiste nel saltare sul letto – lei salta, noi la sorreggiamo – lanciando ovunque ciuccio e Coniglio -il suo peluche preferito-. Questo non succede solo di giorno, ma anche all’una di notte, come pure alle due o alle tre del mattino. Per poi addormentarsi giusto un paio d’ore prima che la sveglia inizi ad emettere quella dolce melodia, che alle nostre orecchie appare più come un suono diabolico.
Io però sorrido, perché non sarebbe così bello se tutto filasse sempre liscio e ogni giorno continuo a meravigliarmi della bellezza della vita.
Comunque, ecco a grandi linee cosa sto facendo in questo periodo.
- Sto procedendo poco per volta ad aggiornare tutti i vecchi articoli, in modo da fornirvi informazioni fresche su ogni luogo di cui parlo in questo blog. 🙂
- Non solo a causa della mancanza di tempo, ma anche per altri motivi di cui vi racconterò non appena mi sentirò pronta per farlo, sto seriamente accarezzando l’idea di prendere una lunga pausa dai social network.
- Continuerò a raccontarvi qui tutte le mie – le nostre- avventure di viaggio.
Soprattutto ora che è finalmente arrivata l’estate, abbiamo in programma tantissime escursioni e gite fuori porta.
Anche quest’anno, abbiamo deciso di restare nelle vicinanze di casa. Nonostante la situazione dei contagi da Covid-19 stia migliorando, non ci sentiamo di prendere l’aereo, dato che la nostra bimba ha appena compiuto un anno e non possiamo proteggerla utilizzando la mascherina.
Un po’ mi dispiace, perché mi mancano tantissimo i lunghi viaggi, però voglio approfittarne per vedere il lato positivo della situazione. Mi sono data l’obiettivo di usare il tempo delle vacanze estive nel miglior modo possibile, considerandolo come un’occasione per rilassarci e ricaricarci in vista dei tanti impegni che ci aspettano a Settembre.
Comunque, tra giornate in spiaggia, cene in giardino ed escursioni all’aria aperta, sicuramente non avremo di che annoiarci e non vedo l’ora di raccontarvi tutto qui sul blog.
Non ho rallentato, ma sto iniziando a farlo, come sempre, a modo mio. Concentrandomi su ciò che per me conta davvero.