
Nel mio primo articolo sugli orti urbani, abbiamo visto quali benefici questi comportano e, a grandi linee, i passaggi necessari per realizzare un progetto di questo tipo.
Ma cosa dire degli orti urbani nel mondo? E nel nostro Paese quanto è diffusa questa realtà? In questo nuovo articolo andremo a vedere degli esempi che rappresentano delle eccellenze nel settore degli orti cittadini. Possono essere molto utili per chiunque voglia cimentarsi nella realizzazione di un orto urbano.
Indice degli argomenti
Gli orti urbani in Italia:
La realtà degli orti urbani in Italia sembra essere un successo destinato a durare nel tempo. D’altronde, in questi ultimi anni, la riscoperta di una vita più autentica, meno legata alla produzione industriale e al consumo sfrenato, sembra essere una costante. Per fortuna, aggiungo. La pratica di coltivare un orto cittadino quindi, rappresenta un modo concreto di ribellarsi a uno stile di vita che ormai è diventato insostenibile. Potremmo dire che è la risposta di tutti i cittadini che, pur non vivendo in campagna, non vogliono rinunciare a una vita e a un’alimentazione più sana.
Secondo varie statistiche, in Italia gli orti urbani sembrano crescere costantemente, almeno negli ultimi 10 anni. Secondo la Coldiretti, già nel 2013 si registrava un forte aumento di queste realtà, tanto da ricordare i tempi della seconda guerra mondiale, quando molti quartieri nei centri delle città, venivano adibiti a orti urbani per garantire ai cittadini l’approvvigionamento a frutta e verdura.
Ma come si distribuiscono, oggi, gli orti urbani in Italia?
Le eccellenze del centro-Nord
La realizzazione e la cura degli orti urbani sono pratiche diffuse un po’ ovunque in Italia. Ecco i principali esempi di realtà di successo al Nord del nostro Paese.
- Torino: nella città del Lingotto la pratica dell’orto urbano sembra essere capillare. Secondo il sito ormetorinesi.it se ne contano circa una quindicina, che non sono affatto pochi per una realtà cittadina relativamente piccola come quella di Torino.
- Milano: anche in questo caso l’esperienza degli orti urbani sembra piacere molto ai cittadini. Nell’ambito della realtà milanese Boscoincittà è sicuramente uno dei progetti più riusciti. Si tratta di un parco pubblico realizzato agli inizi degli anni ’70. Oltre a boschi e corsi d’acqua, il parco ospita diversi orti urbani all’interno dei quali, tra le altre cose, ci sono coltivazioni di frutta e apiari per la produzione di miele.
- Bologna: secondo varie fonti web, nel 2018 si contavano all’incirca 21 terreni dati in concessione dal comune per la coltivazione urbana. La realtà che spicca maggiormente in questo territorio è Arvaia, una società cooperativa che si occupa di agricoltura esclusivamente biologica.
Gli orti urbani nell’Italia del centro-Sud
Scendendo verso il meridione, non mancano realtà di spicco in ambito di agricoltura e coltivazioni urbane. Vediamo qualche esempio.
- Firenze: da queste parti merita certamente di essere menzionata l’associazione Orti Dipinti, che prende il nome dal borgo Pinti della città. Qui, realizzato su un ex pista di atletica, sorge un orto sociale didattico che collabora con molte aziende che rappresentano il fiore all’occhiello della città. Questa realtà è l’esempio perfetto di come un orto urbano possa contribuire direttamente alla valorizzazione anche economica di un territorio.
- Roma: nonostante sia una delle città più caotiche d’Italia, anche nella capitale si contano numerose iniziative che ruotano attorno al mondo degli orti urbani, tanto che sarebbe difficile citarle tutte. Tra le più conosciute spiccano Gli orti urbani della Garbatella e Gli orti urbani delle Tre Fontane. Sul sito ufficiale del comune di Roma Capitale, c’è una sezione dedicata interamente ai requisiti richiesti per gestire un orto cittadino. In particolare, nel caso di Roma, alla richiesta di assegnazione di un terreno, si devono allegare questi documenti: l’atto di costituzione, lo statuto e il regolamento dell’associazione. Si devono aggiungere, inoltre, una copia del progetto da sviluppare e un impegno in forma scritta a stipulare un’assicurazione, per coprire eventuali danni ad altre persone.
- Napoli: anche qui troviamo esempi di progetti di successo. Un articolo dell’Ansa del 10 Agosto 2019 cita l’esperienza positiva di PiùORTIinCITTA’ , un’associazione nata nel quartiere Portici, il cui obiettivo è realizzare coltivazioni esclusivamente biologiche senza alcun uso di pesticidi e sostanze chimiche.
Gli orti urbani nel mondo: i progetti più all’avanguardia

Che dire dell’estero? Fuori dai nostri confini, ci sono esempi di realtà davvero molto all’avanguardia. I maggiori esempi di successo si incontrano soprattutto nei Paesi più industrializzati, dove l’amore per l’ambiente si coniuga all’ingegneria di ultima generazione.
Dakakker
Per scoprire la Dakakker dobbiamo andare in Olanda. Si tratta di un’azienda agricola di Rotterdam. In questo caso la realtà dell’orto urbano è profondamente legata al concetto di verticalità. L’azienda, infatti, si sviluppa interamente sul terrazzo di un grande edificio, con una superficie complessiva di 1000 metri quadrati. L’edificio è dotato di un sistema di irrigazione di prim’ordine. Le coltivazioni, infatti, ricevono l’acqua grazie al tetto, dotato di un sistema intelligente che gli permette di immagazzinare l’acqua piovana senza sprecarne nemmeno una goccia.
All’interno dell’orto urbano dell’azienda ci sono anche diversi apiari, nell’ottica di una presa di coscienza dell’importanza delle api per il nostro ecosistema. Se vi interessa questo argomento, vi consiglio assolutamente di leggere il mio articolo su come salvare le api: https://michelamilani.it/proteggere-le-api/
Inoltre, alla Dakakker, è possibile prenotare il pranzo presso il bistrot interno ed organizzare escursioni di gruppo per visitare l’azienda. Per queste e molte altre informazioni vi allego il link del sito aziendale, in olandese e in inglese: https://dakakker.nl. Potrebbe essere un modo divertente di trascorrere un pomeriggio alternativo durante una visita a Rotterdam, per chi ama la natura e le attività fuori dalle consuete attrazioni turistiche.
Gotham Greens
La Gotham Greens è un’azienda agricola presente a New-York e Chicago. Anche in questa realtà, si usano tecnologie ingegneristiche di ultima generazione. I produttori sono infatti molto attenti all’ottimizzazione degli spazi -con l’uso dei tetti per l’istallazione delle serre- e al riciclo delle materie prime – gli impianti di irrigazione sono alimentati dall’acqua piovana-. Il vanto della Gotham Greens è l’utilizzo esclusivo di energia proveniente da fonti rinnovabili, soprattutto vento e sole. L’obiettivo di questa azienda è la fornitura di prodotti biologici sempre freschi ai cittadini. Un esempio davvero positivo, soprattutto se pensiamo che la Gotham Greens si trova negli Stati Uniti, responsabili di una buona parte dell’inquinamento del pianeta.
Insomma, come vedete, sia in Italia che all’estero ci sono tantissime eccellenze nell’ambito degli orti urbani. Sono esempi preziosi, che possono sicuramente tornare utili nella redazione del vostro progetto. Non si tratta di copiare, ma di lasciarvi ispirare da chi ha realizzato la sua idea di successo.