
Oggi voglio parlarvi del ristorante Sergiana, uno dei migliori dove mangiare a Brasov.
La città è piena di locali che offrono sia ricette tradizionali che piatti internazionali come pizza e hamburger. Ma se anche voi, come me, adorate assaggiare soprattutto le ricette tipiche dei luoghi che visitate, allora non potete proprio perdere questo ristorante.
La catena Sergiana, il top della ristorazione romena
Ho scoperto che in Romania il nome Sergiana è sinonimo di qualità del servizio e cibo di alto livello. Non si tratta di un piccolo ristorantino, ma di una vera e propria catena presente in tutto il territorio che negli anni ha saputo farsi strada tra la concorrenza, puntando tutto sulla carne.
Prima di parlarvi dettagliatamente del cibo, vediamo in cosa il marchio Sergiana si differenzia rispetto agli altri ristoranti.
I punti di forza del Sergiana a Brasov
Questi secondo me sono i punti più importanti che caratterizzano la catena:
Atmosfera tipica
Ma tipica davvero, di quelle che, entrando, vi dimenticherete chi siete e da dove venite. I camerieri indossano i tipici vestiti tradizionali romeni, ancora ricamati a mano. Questa scelta può sembrare folkloristica, ma vi assicuro che resterete incantati nel guardarli. Non ho mai visto nessuno indossare un abito tradizionale con altrettanta naturalezza. La trovo una scelta coraggiosa perché oltre a differenziarsi dagli altri camerieri, si vede proprio l’orgoglio nazionale delle tradizioni. Vi assicuro che non è da tutti, perché di solito, l’obiettivo delle grandi catene, è offrire un servizio standard riconoscibile in qualsiasi Paese. Per questo motivo, l’unica musica di sottofondo è tipicamente romena, da Sergiana non ascolterete mai musica internazionale. Insomma, una serata così fa respirare la vera essenza di Brasov e della Transilvania.
Servizio di alto livello
Dimenticatevi il ristorantino turistico con menù tipico composto da primo, secondo e contorno. Da Sergiana il menù è alla carta e c’è una grande cura di tutti i dettagli.
Parliamo un attimo di come vestirsi. Non dico di andare in abito da sera, ma nonostante la sua tipicità è un luogo piuttosto fashion, punto di ritrovo per i giovani del posto e i manager che vogliono impressionare i loro clienti. Quindi, evitate di andare in pantaloncini e maglietta. Se lo fate, nessuno vi dirà niente, io mi sono presentata vestita così al ritorno di un’escursione nel bosco dopo aver passato il pomeriggio a guardare gli orsi. Non è stato proprio il massimo, ecco. Noi non avevamo programmato di andare a cena, alla fine è bello anche improvvisare. Fortuna che mio marito aveva un maglione di riserva nello zaino. Messo quello, e dopo aver sistemato i capelli facendo una treccia al volo, davo già meno nell’occhio 🙂 Comunque per dire, noi abbiamo mangiato talmente bene che siamo tornati anche la sera dopo, freschi di doccia e vestiti decentemente, quindi abbiamo rimediato. Il cameriere ci ha pure riconosciuti ed è rimasto a guardarci senza riuscire a dissimulare la sorpresa. Forse il giorno prima ci aveva scambiati per due fuggiaschi o qualcosa del genere. Insomma, l’abito non fa il monaco ma l’impressione si, quindi se non volete sentirvi a disagio optate per una camicia e un paio di jeans, andranno benissimo.
Ottima qualità del cibo e dei vini
Il menù alla carta è davvero ricco. Per i vini dovrei scrivere un articolo a parte. Invecchiati e novelli, bianchi e rossi, da quelli di medio livello fino alle bottiglie di alto pregio. Insomma, il regno perfetto per qualsiasi sommelier. Tra l’altro, ogni tavolo ha il suo cameriere, quindi c’è la possibilità di farsi consigliare il vino più adatto per ogni portata, dall’inizio alla fine della cena.
Inglese perfetto dei camerieri
Se non parlate romeno, vi assicuro che non è una cosa da poco. Nelle località turistiche della Romania di solito parlano tutti inglese, ma qui il livello è superiore quindi è una garanzia in più soprattutto se dovete comunicare qualche intolleranza alimentare.
Perché scegliere il Sergiana per mangiare a Brasov
Se quanto detto ancora non vi convince, aggiungo la particolarità degli interni come motivo in più per scegliere il ristorante Sergiana per mangiare in città.
Il locale è un seminterrato sotto il livello della strada. Non storcete la bocca immaginandovi un tugurio triste e buio. Il ristorante è isolato da tutti i rumori esterni quindi l’ambiente è particolarmente tranquillo e riservato. Soffitti e pareti sono decorati con mattoni a vista e gli arredi in legno contribuiscono a creare un’atmosfera calda e accogliente, anche grazie alle nicchie ricavate tra una sala e l”altra che permettono di cenare in tutta tranquillità. Ecco la foto del nostro tavolo:

Cenare in questo locale significa fare un salto nella Romania più autentica. Un tripudio di sapori alla scoperta della vera Transilvania.
Cosa mangiare da Sergiana a Brasov
Come dicevo all’inizio, il Sergiana è rinomato soprattutto per la carne. Riprende le tradizioni della Transilvania, quindi la scelta è davvero ampia.
Ora vi racconto qualcosa del nostro menù.
Noi abbiamo iniziato la cena con un aperitivo di benvenuto, offerto dal ristorante. Lardo fritto e cipolla, il tutto accompagnato da grandi fette di pane. Come aperitivo non era certo leggero, ma vi assicuro che rappresenta bene le tradizioni regionali, soprattutto se accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso.

Come primi piatti non possono mai mancare le zuppe e la polenta, servita rigorosamente in bianco con uova e formaggi, come vuole la tradizione romena. Tuttavia i piatti di carne sono quelli che vanno per la maggiore, anche perché non basterebbero 10 giorni per provarli tutti.
I tagli variano dalle bistecche allo spezzatino, passando per arrosti, cosci di montone, costine di maiale e stufato di agnello. All’entrata del ristorante la carne è esposta a vista dei clienti all’interno dei frigoriferi, così si può vedere il pezzo di carne che finirà nel piatto subito dopo averlo scelto.
Le carni più delicate solitamente vengono accompagnate da una salsa ai frutti di bosco, che in Romania sono diffusissimi, io però ho lasciato il cuore e lo stomaco ai medaglioni di vitello in granella di nocciole e pistacchio.

Questa fantastica reinterpretazione dello chef di un piatto tradizionale accostato alla frutta secca era accompagnata da un contorno di funghi e tortini di patate. Ogni tortino era arricchito da striscioline di maiale affumicato e pepe nero, con un cuore cremoso di formaggio al centro. Mi torna l’acquolina in bocca solo a pensarci, credo di aver perso la linea in una sera, ma non importa. Ho provato a rifare questo piatto a casa almeno 10 volte, ma fin ora non sono mai riuscita a eguagliare il risultato.
Per concludere la cena, a noi hanno proposto il Papanasi. Si tratta di un tipico dolce della Transilvania. L’impasto viene fritto e poi farcito con formaggio, panna e marmellata ai frutti di bosco. Abbiamo fatto il bis e sinceramente non ho fatto il tris del dolce solo perché dopo una giornata ad ammirare gli orsi rischiavo di addormentarmi sulla sedia, ma so che rimedierò durante il nostro prossimo viaggio in Romania, perciò è solo rimandato 🙂 Questa è la foto del dolce:

Noi non vediamo l’ora di tornarci, quindi se cercate un posto tipico dove mangiare a Brasov, si, vi consiglio di provare il ristorante Sergiana senza ombra di dubbio. Sono sicura che non ve ne pentirete.
Il locale si trova proprio in centro, Str. Mureşenilor 28, Braşov.
Vi lascio con il link al mio articolo su come pianificare un viaggio in Transilvania: Viaggio a Brasov: tutto quello che devi sapere per visitare la città