
In questo articolo vediamo come creare un nuovo servizio in hotel con pochi soldi a disposizione. In particolare, ci concentriamo sugli studi preliminari da fare, per vedere poi un esempio pratico di innovazione in hotel, ovvero la creazione di una biblioteca per gli ospiti.
Rinnovarsi è la chiave per differenziarsi dalla concorrenza e offrire ai clienti un soggiorno memorabile, ma per i piccoli hotel il budget limitato può essere uno scoglio difficile da superare. L’ottimizzazione dei processi produttivi su piccola scala quindi diventa fondamentale. Iniziamo con il vedere cosa si intende per processo produttivo in hotel.
Il processo produttivo in albergo
Diciamolo con parole semplici. Il processo produttivo è l’insieme delle azioni che servono a creare beni o servizi da cui ricavare un utile, che poi è l’obiettivo principale di ogni azienda in qualsiasi settore.
Secondo giornalepmi.it :
la produzione ha lo scopo di procurare utilità ai clienti, attraverso beni o servizi che soddisfino un bisogno.
Parlare di processi produttivi in albergo, quindi, significa creare dei servizi pensati per gli ospiti, strutturati in base alla propria nicchia di mercato.
Se, ad esempio, avete un piccolo hotel in un posto di mare, probabilmente non ha senso investire in una spa perché gli ospiti trascorreranno gran parte del tempo in spiaggia.
Creare un nuovo servizio in hotel
Prima di investire risorse preziose nella creazione di un nuovo servizio, dovete porvi le domande giuste e capire se ciò che avete in mente può davvero essere utile ai vostri clienti.

In parole povere, significa:
- analizzare le risorse offerte dal territorio;
- studiare la concorrenza;
- creare un servizio da cucire sul vostro hotel.
Analizziamo questi punti nel dettaglio.
Studio del territorio
Questa prima analisi può sembrare lunga e dispendiosa, ma è fondamentale per evitare di fallire in partenza.
Per comprendere se il servizio che volete offrire può essere un plus per il vostro piccolo hotel, stilate una lista delle caratteristiche della vostra zona.
- L’albergo si trova in città o in campagna?
- Quali sono le risorse del territorio?
- Ci sono attrattive naturalistiche o prevale il turismo culturale?
Facciamo un esempio da portare avanti anche nei paragrafi successivi, ovvero un piccolo albergo di montagna alla ricerca di un servizio innovativo in grado di fare la differenza.
Proviamo a riassumere questa realtà.
- Una località di montagna di solito la sera non offre grandi opportunità di svago;
- i vostri ospiti amano la natura e gli sport invernali;
- dopo una giornata trascorsa all’aperto, probabilmente avranno voglia di qualcosa di rilassante.
Studiare la concorrenza
Analizzare la concorrenza significa rendersi conto di cosa offrono gli hotel della zona e provare a distinguersi.
Cercate di capire bene cosa manca nelle altre strutture ricettive e provate a offrirlo voi.
Potete fare questo lavoro:
- analizzando i siti e le pagine social degli alberghi nelle vicinanze;
- leggendo le recensioni lasciate dai loro ospiti.
Creare un servizio personalizzato
A questo punto sicuramente avrete un’idea precisa riguardo al nuovo servizio da proporre. Può essere un menù vegano al ristorante, un servizio di transfer privato, un abbonamento speciale all’impianto sciistico, l’importante è adattarlo alle vostre esigenze senza scopiazzare il lavoro degli altri.
Ora troviamo la parte pratica della creazione del servizio che prevede diverse fasi:
- analisi dei costi
- ricerca delle risorse necessarie
- formazione del personale
Vediamo tutto nel dettaglio.
Analisi dei costi
Chiaramente, prima di procedere, dovete capire quanti soldi dedicare al nuovo servizio che volete sviluppare. Spesso le piccole strutture alberghiere sono penalizzate perché non hanno tanta liquidità, ma come vedremo più avanti, a volte investire in qualcosa di innovativo può costare meno di quanto si pensi, tutto sta nell’usare un po’ di ingegno e provare a pensare in modo non convenzionale.
Ricerca delle risorse
In questo paragrafo non parliamo di soldi ma di risorse umane. Vi consiglio di studiare attentamente il vostro organigramma, mettendo su carta la suddivisione aziendale, in modo da avere le idee più chiare. Purtroppo non basta avere tutto in testa perché -fidatevi- tra mille impegni e responsabilità le cose sfuggono. Inoltre, redigendo l’organigramma, avrete subito davanti agli occhi se vi serve personale extra o potete usare quello già disponibile.
Se non avete mai fatto una divisione concreta dei compiti nel vostro hotel, qui trovate una serie di consigli pratici: Come organizzare un organigramma alberghiero. L’articolo vi rimanda anche ad altri approfondimenti correlati, dal tipo di organigramma fino all’uso concreto di questo documento.
Formazione per il personale
Creare un nuovo servizio in hotel può significare corsi di formazione e aggiornamento per i dipendenti. Esistono tanti modi per fare formazione riducendo, dove possibile, i costi da sostenere. Se non sapete da dove cominciare, potrebbe essere una buona idea fare una chiacchierata con un consulente alberghiero.
Creare un nuovo servizio in hotel: la biblioteca per gli ospiti
Vi porto come esempio la creazione di una biblioteca interna all’hotel per due motivi:
- è un investimento a basso costo;
- è un servizio ancora molto di nicchia che in Italia offrono in pochissimi.
Ma come creare una biblioteca da 0? Lo vediamo subito.

Lo spazio disponibile
La prima cosa da fare è individuare uno spazio dove allestire l’angolo per la lettura.
Se avete una reception abbastanza ampia, potreste organizzare una parete di libri con 4/5 poltrone per gli ospiti. Se ne avete la possibilità, però, vi consiglio di usare un ufficio o sacrificare una stanza in modo da creare uno spazio più esclusivo e riservato. Eventualmente, non dimenticate di parlare con il vostro geometra per capire se serve una comunicazione al comune riguardo la nuova divisione interna della struttura.
L’arredamento
In questi casi consiglio sempre di rivolgersi a un artigiano locale, in questo modo avrete un prodotto fabbricato su misura per voi. Inoltre, così aiutate l’economia del territorio, anche perché un tessuto economico e sociale sano è nell’interesse di ogni albergatore. Contribuisce al prestigio locale e invoglia i turisti a visitare la zona, turisti che avranno poi bisogno di un albergo dove soggiornare. Insomma, esistono tantissimi modi per promuovere un territorio, anche indiretti, e questo è un esempio molto indicativo.
Se avete un budget piccolo piccolo, per fortuna esistono altre soluzioni ancora più economiche. Non parlo tanto degli ingrossi perché io non amo molto le grandi catene, mi riferisco invece ai mercatini dell’usato. Una volta non era una pratica vista di buon occhio, ma oggi ci sono tantissime persone attente a una vita sostenibile. Comprare una libreria usata permette di ridare nuova vita a un mobile, anche semplicemente ripitturandolo da soli. In questo modo abbasserete i costi e avrete pure una storia da raccontare ai vostri clienti amanti del green.
La ricerca dei libri
Arriviamo al fulcro dell’argomento con la domanda più impegnativa: dove cercare i libri per la nuova biblioteca in hotel?
L’opzione più immediata è recarsi in libreria e ordinare tutto nuovo da catalogo. Questo chiaramente fa lievitare parecchio i costi, quindi dobbiamo ingegnarci nel trovare una soluzione più economica. Certo, ci vorrà un po’ di tempo, ma se avete una piccola struttura ricettiva avete dalla vostra parte anche un grandissimo spirito d’adattamento.
L’importante è partire con le idee chiare.
- Che libri vorreste inserire nella vostra biblioteca?
- Quanti anni hanno in media i vostri ospiti?
- Sono italiani? Da che Paesi provengono? Gli stranieri che arrivano sanno parlare inglese?
Rispondere a queste domande vi permetterà di capire su che tipologia di libri orientarvi e in che lingua. Soprattutto l’età media, vi darà un’idea se scegliere libri d’avventura, saggistica, narrativa o racconti brevi.
Per esperienza personale in questo caso sconsiglio i romanzi, perché in vacanza non tutti hanno voglia di cimentarsi in letture così impegnative.
Adesso è il momento di passare alla fase di ricerca vera e propria. Abbiamo già escluso le librerie perché troppo costose, ecco quindi un paio di soluzioni molto economiche.
La prima ci arriva direttamente dai social, nello specifico da Facebook. Questa piattaforma non solo è ricca di gruppi tematici che barattano o regalano oggetti di ogni tipo, ma possiede anche la sua piazza di mercato digitale conosciuta come Marketplace. Basterà consultare gli annunci di zona per mettere insieme una piccola collezione di libri senza spendere un capitale. Gli svantaggi di questo sistema tuttavia sono il tempo molto lungo e la difficoltà di trovare libri dello stesso genere.
La soluzione che vi consiglio è, allora, di mettervi in contatto con un rivenditore ben fornito, uno di quelli che lavorano ai mercatini di paese e che spesso vendono libri usati a pochi euro. Magari potete sentirlo periodicamente per essere sempre aggiornati sulle novità e comprare in blocco, questo vi farà risparmiare parecchio tempo rispetto al cercare ogni singolo libro sui gruppi di scambio.
Creare un nuovo servizio in hotel: perché pensare a soluzioni alternative
Seguendo tutte queste dritte, arriverete a creare una biblioteca per i vostri ospiti senza sborsare cifre astronomiche.
Forse qualcuno storcerà la bocca di fronte a tecniche tanto banali, ma io l’anno scorso ho messo insieme una biblioteca di tutto rispetto per un hotel di 20 stanze con meno di mille euro. La spesa è stata di 700 Euro, per essere precisi. Certo, per avere tutti i libri disponibili ci sono voluti 6 mesi, ma le soluzioni immediate non vanno sempre d’accordo con un budget limitato. Per questo penso che, per creare un nuovo servizio in hotel spendendo poco, sia fondamentale uscire dagli schemi, soprattutto per i piccoli alberghi. A volte basta solo rimboccarsi le maniche e pensare in modo differente.