
In questo articolo vi parlo di cosa vedere a Luneburgo, la città tedesca nel cuore della bassa Sassonia.
Era da un po’ che non parlavo di viaggi, e adesso che posso tornare a scriverne ho davvero tantissimo da raccontare. Quindi mettetevi comodi, anche perché questo è solo il primo di tutti gli articoli che ho in programma sul mio viaggio in Germania.
Luneburgo: partiamo dal nome e facciamo chiarezza
Date le domande che mi sono state poste prima del viaggio, mi sono resa conto che sono in molti a fare confusione sul nome e l’esatta collocazione di questa città.
Quindi partiamo dal nome e facciamo un po’ di chiarezza.
Luneburg, la città di cui vi parlo, si trova in Germania a pochi chilometri da Amburgo e neppure troppo lontana dal confine danese. La sua traduzione in italiano è Luneburgo, da non confondere con la quasi omonima Lunenburgo, che invece si trova nella Nuova Scozia canadese.
Questo errore è molto comune in Italia, forse perché in genere gli italiani che visitano la Germania si fermano in Baviera o al massimo a Berlino.
La Bassa Sassonia, invece, all’estremo Nord del Paese, non è una meta molto conosciuta da noi, quindi sono pochi gli italiani che si avventurano fin qui.
Dire che si tratta di una destinazione che vi consiglio assolutamente sembra quasi scontato, quindi bando alle chiacchiere, vi racconto subito cosa vedere a Luneburgo.
Cosa vedere a Luneburgo, nel cuore della Bassa Sassonia
Nei paragrafi successivi vi parlerò di cosa visitare in città, con un occhio di riguardo al centro storico.
Prima di tutto, però, vediamo come arrivare.
Come arrivare a Luneburgo
Nonostante siamo in Germania, i collegamenti con questa parte del Paese e l’Italia non sono proprio eccezionali, quindi vi consiglio di guardare con largo anticipo i voli che dal nostro Paese arrivano all’aeroporto di Amburgo.
Tenete presente, comunque, che in molti casi si tratta di voli che hanno almeno uno scalo. Dall’aeroporto di Amburgo, Luneburgo è facilmente raggiungibile in taxi, in pullman oppure in treno -il servizio dei treni regionali qui è davvero fantastico e la stazione di Luneburgo si trova proprio a poche centinaia di metri dal centro-.
Arrivare a Luneburgo in macchina: si può fare
Se invece avete un po’ di tempo a disposizione e amate i lunghi viaggi in auto, vi dico come sono arrivata io: dall’Italia, direttamente in macchina. La distanza da Roma è di circa 1700 km.
Lo so, è un viaggione, ma vi assicuro che il senso di libertà nello spostarsi così liberamente e ammirare il panorama è impagabile.
Secondo il navigatore, il tempo per raggiungere Luneburgo in macchina è di circa 17 ore. Noi ce ne abbiamo messe 24, tenendo conto delle varie soste in cui ci siamo fermati a dormire, anche perché abbiamo viaggiato con una bambina piccola i cui tempi andavano necessariamente rispettati.
Comunque vi parlerò di questo in un articolo a parte dove vi racconterò delle difficoltà che abbiamo incontrato -perché sì, ci sono state- e dei consigli per superarle al meglio.
Cosa vedere a Luneburgo in coppia o famiglia
Ci sono due cose che amo profondamente di questa città.
La prima, le dimensioni ridotte, che la rendono molto vivibile e facilmente visitabile anche nel caso con voi ci siano bambini molto piccoli. L’altra è l’incredibile quantità di verde che si perde a vista d’occhio.
Questo fa si che Luneburgo sia una sola cosa con il verde dei boschi, dove le case tradizionali, che sembrano uscite direttamente dalla favola di Hansel e Gretel, vanno a braccetto con i colori delle stagioni.

Cosa vedere a Luneburgo: visita al centro città

La prima cosa da fare a Luneburgo è sicuramente una visita in centro.
Come vi dicevo nel paragrafo precedente, parliamo di una città piuttosto piccola, quindi il centro è facilmente visitabile a piedi e molte strade sono pedonali per la gioia dei bambini, che possono correre indisturbati. Tra l’altro qui ci sono ovunque piste ciclabili e sono in molti a scegliere la bicicletta per i loro spostamenti quotidiani.

Luneburgo, la città del sale e città anseatica
Luneburgo è una città molto antica ed è conosciuta anche come la città del sale.
La sua posizione strategica, grazie alla presenza delle saline, la resero un punto di snodo per la rotta commerciale sul Mar Baltico. Proprio grazie a questo riuscì a entrare nella Lega Anseatica, tanto che città anseatica è l’altro appellativo con cui viene indicata dai suoi abitanti.
Oggi il suo centro storico è un dedalo di stradine che raccontano dei suoi periodi di massimo splendore e gli edifici dall’architettura tradizionale, con le facciate in mattoni rossi e i tetti spioventi, si mixano perfettamente alle testimonianze gotiche delle Chiese.
Cosa vedere a Luneburgo: la zona più famosa del centro storico
Una caratteristica propria di Luneburgo sono le porte molto appariscenti degli edifici.
Molte hanno colori davvero vivaci e colpiscono le decorazioni, a metà tra il gotico e uno stile che ricorda un non so che di stregonesco.

Accanto a queste porte, ci sono le vetrine dei piccoli negozi che danno sulla strada. Anche queste sono davvero caratteristiche, tanto che io mi incantavo letteralmente a guardarle.
I piccoli laboratori degli artigiani conservano ancora gli oggetti della vita quotidiana tradizionale e sono decorati con le tendine in pizzo, utensili di porcellana e i fiori, che da queste parti fanno capolino un po’ ovunque.
Guardate qua:

Solo il Palazzo del Municipio, che risale attorno al 1200, sembra discostarsi da questo stile e si presenta nelle sue forme lineari e pulite, senza comunque stonare nell’armonia che caratterizza Luneburgo.
Ai lati della piazza su cui sorge il Muncipio ci sono varie stradine nelle quali è possibile trovare ristoranti, fermarsi per un aperitivo o provare uno dei prodotti tradizionali venduti nelle piccole panetterie della città.
Un angolo di Venezia a Luneburgo
Proseguendo all’interno di queste stradine, tra le quali vi consiglio assolutamente di perdervi, perché davvero ogni angolo è una piccola scoperta, si arriva alla zona adiacente al fiume.
Per noi italiani è impossibile non pensare a Venezia, perché il Llmenau taglia trasversalmente la città e questa parte del centro storico è costruito interamente sull’acqua.

Qui si può passeggiare sul piccolo ponte di legno o fermarsi a mangiare qualcosa in uno dei tanti locali del quartiere, fino ad arrivare all’antico mulino, dove i fiori strizzano l’occhio a una piccola cascata naturale.
Ecco uno scatto del mulino, che all’ora del tramonto trasmette sempre un po’ di malinconia.

Cosa vedere a Luneburgo: il centro storico “vecchio” sconosciuto ai turisti
Se fin ora ho parlato del centro storico più famoso di Luneburgo, quello fotografato dai turisti -prettamente Nord europei- che visitano la città, adesso vi conduco in un luogo davvero speciale.
In pratica si tratta di un piccolo insediamento che si snoda parallelo al centro storico turistico.
All’inizio sembra un anonimo gruppo di case, tanto che questa parte non è neppure segnalata dalle indicazioni turistiche.
Eppure, questo è il primo e il più antico quartiere della città.

In questa zona, si tratta di una minuscola area dove spesso passano solo biciclette, le abitazioni sono tutte molto piccole. Ma l’atmosfera che si respira ricorda davvero quella di un qualche film Fantasy.
I tetti sono così appuntiti che sembrano sfidare le leggi della gravità, mentre i mattoncini rossi e marroni fanno pensare a un mix di frutta e cioccolata.
Queste case oggi sono quasi tutte abitate, eppure, in un pomeriggio d’estate, sembravano esserci solo i fiori e i gatti a farci compagnia.

Insomma, si tratta di un percorso che merita davvero di essere scoperto.
Per ora mi fermo qui perché rischio di scrivere un mattone, ma nei prossimi articoli vi parlerò di cosa fare nei dintorni di Luneburgo e cosa mangiare in città.