
Avete scelto di fare il grande passo, decidendo di aprire un blog aziendale per promuovere la vostra struttura? Bene, ora passiamo al punto successivo e cerchiamo di capire cosa si può scrivere nel blog di un’azienda che lavora nel campo dell’accoglienza.
Negli articoli precedenti ho parlato soprattutto di progetti legati a blog d’hotel, oggi invece vediamo come sia possibile declinare tutto alle peculiarità di qualsiasi struttura ricettiva.
Popolare di contenuti il blog di una struttura ricettiva
Partiamo da un presupposto: scrivere contenuti per il blog di una struttura ricettiva è un po’ più difficile rispetto ad altre realtà aziendali.
Per capire il motivo di questa affermazione, dobbiamo ricordare un fatto molto semplice, ovvero la necessità di rivolgersi ai lettori in quanto possibili clienti, intercettandone bisogni e aspettative. Quindi, nel caso ad esempio di un hotel, parlare del servizio offerto non è sufficiente, perché per questo esiste già il sito web della struttura.
Blog o sito web?
A proposito, riepilogo un attimo la differenza tra i due, perché sono strumenti che devono sì lavorare di pari passo, ma molto diversi per natura e funzionalità.
- Il sito web è un insieme di pagine statiche che contengono la presentazione della struttura e l’elenco dei servizi. Serve per raccogliere le prenotazioni dirette, quindi va bene per quei clienti già decisi a soggiornare dalle vostre parti.
- Il blog è una raccolta di contenuti utili al lettore, che arriva in cerca di informazioni. In altre parole, non è detto che un lettore sia anche un cliente. Potrebbe diventarlo in seguito, solo dopo che avrete costruito con lui un rapporto di fiducia, grazie alla vostra credibilità e autorevolezza. In un certo senso quindi, lavorare con il blog per farsi conoscere, rappresenta il passo precedente alle prenotazioni dirette sul sito web.
Detto questo, è chiaro che riportare sul blog le stesse informazioni presenti sul sito non funziona. Nemmeno raccontare come smacchiate le lenzuola vi porterà lontano.
Gli articoli, infatti, devono essere appetibili per chi legge, quindi occorre prima impostare una buona base di lavoro da cui partire. Per base intendo la scelta di un argomento chiave, per poi sviscerarlo sotto ogni punto di vista e riempire il blog di contenuti utili.
Ma come fare?
Lo vediamo nel prossimo paragrafo.
Cosa scrivere sul blog aziendale nel campo della ricettività

Scegliere cosa pubblicare sul blog di una struttura orientata all’accoglienza dei turisti, significa soprattutto analizzare le peculiarità dell’azienda e capire cosa vi differenzia dagli altri.
Si può iniziare lavorando su quattro macro aree:
- tipo di azienda
- servizio offerto
- fascia di clientela
- realtà del territorio
Analizziamole più nel dettaglio
Tipologia della strutture ricettiva
Questa è la base da cui iniziare perché vi aiuterà a focalizzarvi meglio anche sui punti successivi.
Ad esempio, in media, un B&B si caratterizza per una presenza più breve degli ospiti rispetto a un agriturismo, che invece basa la sua attività sul concetto del relax.
Nel caso dei soggiorni brevi significa che, molto probabilmente, gli ospiti sono interessati a informazioni spicciole e concrete, come la frequenza dei mezzi di trasporto, a scapito di altre, come potrebbe essere la storia del territorio.
Il servizio offerto
Chiaramente, un hotel di lusso offre un servizio molto diverso rispetto ad un ostello, dove nessuno si aspetterà di trovare il concierge o il servizio in camera. Tenere conto del servizio che vi caratterizza è fondamentale, perché vi aiuterà a comprendere meglio di cosa parlare all’interno del blog, fornendo informazioni utili a chi vi legge. Questo si collega direttamente al punto successivo.
Tipologia degli ospiti
Analizzare chi sono i vostri clienti è importantissimo perché vi permette di capire:
- la fascia media di età;
- il background culturale;
- gli interessi e le aspettative.
Accogliete persone che viaggiano soprattutto per affari? Bene, allora concentratevi sui ristoranti e gli orari delle banche ed evitate di parlare del Festival della Porchetta.
La realtà del territorio
Arriviamo a un altro punto chiave per capire cosa scrivere sul blog, perché territorio e contenuti devono andare a braccetto.
Se siete al mare, non parlate di escursioni in montagna.
Il trucco è concentrarvi su ciò che offre la vostra zona, raccontandolo al meglio.
Ora che abbiamo analizzato l’argomento dei contenuti, vi lascio degli esempi pratici da cui partire.
Se poi volete approfondire il tutto o parlarmi in dettaglio della vostra idea, contattatemi e sarò felice di aiutarvi. Nel frattempo, per avere un’idea più chiara di come posso aiutarvi, vi rimando alla pagina Lavora con me.
Esempi pratici di contenuti per le strutture ricettive
In questo elenco troverete qualche dritta per capire la tipologia di articoli da scrivere per il blog della vostra impresa in base alle sue caratteristiche.
Gli esempi vertono su sei tipi di aziende turistiche:
- hotel sul mare
- hotel di montagna
- strutture nelle città d’arte
- hotel nei piccoli centri
- campeggi
- agriturismi
Hotel in città di mare
Chi gestisce una struttura sulla costa è avvantaggiato perché dispone di una risorsa preziosa che attira gente in qualsiasi periodo dell’anno.
Soprattutto in estate, spesso gli ospiti sono talmente presi dal mare che tendono a lasciare in secondo piano tutto il resto. Eppure, anche in questo caso gli albergatori possono fare molto per offrire contenuti interessanti. Come? Basta parlare del mare, declinandolo sotto tutti gli aspetti.
Ecco qualche esempio:
- le spiagge più belle;
- le spiagge adatte ai bambini;
- le spiagge libere;
- i migliori ristoranti di pesce della città;
- gli eventi legati al mare – regate e gare sportive-;
- la presenza di scuole di windsurf e kitesurf;
- i riconoscimenti ottenuti dal comune per la qualità dei servizi.
Va da sé che i contenuti devono essere adattati alla vostra tipologia di clientela. Ad esempio, una fascia di età media elevata non troverà interessanti gli articoli dove si parla di attività per bambini.
Piccolo hotel di montagna
Gestite una piccola struttura in montagna? Chiedetevi cosa si aspetta di trovare chi soggiorna da voi.
Di solito, possiamo sintetizzare queste aspettative in due fasce di interessi:
- gli sport invernali
- il relax
Partite da questi punti e sviscerateli per bene.
Esempi:
- scuole di scii nel territorio;
- corsi di scii per principianti;
- corsi di scii per bambini;
- come iniziare a sciare;
- piste sciistiche in zona;
- trekking e itinerari naturalistici;
- cosa fare la sera in paese – a sua volta declinato in attività/escursioni/palestre/cibo/prodotti tipici da acquistare.
Strutture ricettive nelle città d’arte
Anche in questo caso siete fortunati perché partite da una scelta vastissima.
Cosa fare? Raccontate il territorio sotto tutti i punti di vista, magari suddividendo gli articoli del blog in base ai periodi storici o artistici:
- Medioevo
- Gotico
- Rinascimento
- storia moderna
Volendo, potete anche creare degli itinerari letterari o, comunque, basati sugli interessi degli ospiti.
Hotel nei piccoli centri
In questo caso partiamo da una difficoltà in più rispetto ad altre situazioni, almeno per due motivi:
- le strutture ricettive dei paesini spesso soffrono a causa della vicinanza con le grandi città, che mettono in ombra le realtà più piccole;
- non sempre i piccoli centri hanno risorse fruibili a livello turistico.
Eppure, la soluzione esiste. Guardate al vostro territorio allargando la visione e parlatene in scala provinciale o regionale. Il segreto è concentrarsi sulle specificità.
Qualche esempio?
- Eventi storici
- sagre e festival
- eventi religiosi
- cucina locale
Campeggi
Se gestite un campeggio e non avete proprio idea di come popolare il blog di contenuti, il vostro target può diventare l’elemento chiave.
Per esempio potreste parlare di attrezzatura da campeggio, recensire i prodotti della vostra nicchia oppure indicare le migliori assicurazioni per camper e roulotte.
Si tratta di argomenti molto settoriali che però saranno sicuramente interessanti per i campeggiatori abituali e, perché no, anche per chi è attratto da questo tipo di vacanza slow ma non l’ha mai provata.
Agriturismi
Come dicevo all’inizio dell’articolo, chi soggiorna in agriturismo di solito è alla ricerca di una vacanza o di un fine settimana all’insegna del relax e della natura. Quindi sarà molto propenso a scoprire anche gli aspetti meno conosciuti del territorio.
In questo caso:
- parlate degli itinerari più suggestivi della zona;
- indicate i tour enogastronomici più rappresentativi;
- raccontate il cibo in chiave esperienziale, spiegando da dove viene, come vengono coltivati i prodotti della terra e la loro storia in cucina.
Come abbiamo visto, scrivere sul blog di una struttura ricettiva significa -in sostanza- raccontare il territorio.
Alcuni tipi di strutture sono avvantaggiate, soprattutto nel caso si trovino in contesti molto turistici, ma con un po’ di ingegno è possibile trovare argomenti interessanti anche nel caso di realtà meno conosciute. Soprattutto per queste ultime, il blog non solo è fattibile, ma anche consigliabile, perché rappresenta un’ottima strategia di promozione aziendale.