
Se ami gli sport invernali, saprai già che Poiana Brasov, in Transilvania, è una delle località sciistiche più famose di tutta la Romania. Il marito e io l’abbiamo visitata durante il periodo estivo e ti assicuro che non abbiamo sentito la mancanza della neve! Cosa fare, dunque, a Poiana Brasov in estate?
Prima di continuare con la lettura, ti consiglio, se non lo hai già fatto, di dare un’occhiata ai miei post correlati alla Romania. Il primo parla del perché scegliere la Romania come meta per le vacanze, mentre il secondo potrebbe esserti utile per sapere dove mangiare a Poiana Brasov. https://michelamilani.it/perche-andare-in-vacanza-in-romania/
https://michelamilani.it/dove-mangiare-a-poiana-brasov/
Come arrivare a Poiana Brasov
Se stai pensando di organizzare un soggiorno a Poiana Brasov per almeno una settimana, ti consiglio caldamente di arrivare da queste parti con un’automobile; questo infatti ti permetterà di spostarti facilmente nei dintorni del territorio, ricchissimo di luoghi da visitare. Se viaggi in aereo, puoi prendere in affitto la macchina direttamente in aeroporto.
Se invece capiti a Poiana Brasov per una breve escursione e magari alloggi a Brasov, questa splendida località di montagna può essere raggiunta tranquillamente con i mezzi pubblici. Da Brasov, puoi arrivare a Poiana Brasov utilizzando il pullman numero 20.
Perché visitare Poiana Brasov in estate?

Se ti stai ponendo questa domanda, pensa a foreste di alta montagna che si susseguono a vista d’occhio; abeti secolari, sentieri che sfociano in precipizi mozzafiato, spuntoni rocciosi dai quali sporgono viole dai colori vivaci. Angoli di bosco incontaminati, dove regnano aquile, cervi, orsi e scoiattoli. Luoghi dove la natura è rimasta intatta, come a ricordare che, là, l’essere umano è un ospite, poiché gli animali sono i veri padroni. Per tutti questi motivi, vale davvero la pensa di visitare Poiana Brasov in estate.
Cosa fare a Poiana Brasov in estate?
La funivia
Come tutte le località turistiche montane che si rispettino, Poiana Brasov offre la possibilità di raggiungere la cima dei suoi monti attraverso la funivia. Il percorso dura circa 5 minuti, ed è come raggiungere un altro mondo. Nel giro di pochi istanti, ci si lascia alle spalle la civiltà e si entra nella natura più incontaminata.

La prima cosa che si nota è il panorama, tanto bello da sembrare dipinto. Io e il marito non abbiamo resistito alla tentazione di girare per ore tra quei minuscoli sentieri abbarbicati sulle rocce. Ogni dettaglio era come un piccolo tesoro in attesa di essere scoperto. Il fischio del vento che infuriava selvaggio, le tracce fresche degli orsi, i sassi che scivolavano sotto i piedi durante la camminata.

Guardavo estasiata quello spettacolo naturale che si parava davanti ai miei occhi e mi sentivo terribilmente piccola, fragile, ma felice. C’è stato solo un momento in cui mi sono fermata, riconoscendo i miei limiti. Seguendo il percorso principale, si arriva a una sorta di punto panoramico. Per arrivarci si devono salire delle rocce che, pur non essendo molto alte, sono lisce e scivolose. A dividerle dallo strapiombo, c’è soltanto una piccola, sottile ringhiera in ferro. La roccia più alta è a quota 1778 metri. Io mi sono fermata a circa 3 metri da quel punto. Per me, che non sono abituata ad altezze così, quello era il massimo che riuscivo a sopportare. Ancora una volta mi sentivo impotente di fronte alla forza della natura. Mentre scendevo, benedicevo in cuor mio il marito, appassionato di camminate in montagne come questa, che mi teneva la mano e mi indicava il punto esatto dove appoggiare i piedi. (Ho visto diverse famiglie che affrontavano la camminata su queste rocce con bambini piccoli in braccio. Magari sarò iperprotettiva. Tuttavia io non mi sognerei mai di esporre un bimbo a un simile pericolo; basta mettere un piede in fallo per cadere giù o scivolare sulle rocce. Per questo, ti sconsiglio assolutamente di salire sul punto panoramico se ci sono bimbi piccoli. In questo caso, puoi passeggiare tra le radure attorno, che sono comunque bellissime).
Prima di scendere, è possibile bere qualcosa di caldo al bar accanto alla funivia. Credimi, potresti averne bisogno, anche in estate le temperature in cima possono essere davvero rigide; non dimenticare una giacca, potrebbe servirti per ripararti dal vento.
Il biglietto per la corsa in funivia ha un costo di 35 lei a persona (7,00 euro circa).
I sentieri

Poiana Brasov in estate è davvero il regno degli amanti della natura. Se sei in forma, potresti anche pensare di scendere a piedi dalla cima della funivia. In questo caso il punto di arrivo sarà nei pressi del centro del paese. Non farti ingannare dalla discesa; essendo piuttosto ripida, infatti, richiede un certo sforzo muscolare e, una volta cominciato il percorso a piedi, non c’è altro modo di arrivare giù. Considera circa 3 o 4 ore per la discesa completa. Se non ti senti abbastanza in forma, ci sono altri sentieri più semplici che circondano Poiana Brasov, totalmente immersi nella natura. In ogni caso, non allontanarti troppo dalle piste battute per evitare di incontrare gli orsi. Soprattutto, non avventurarti da solo. In un territorio impervio come quello di Poiana Brasov è sempre bene andare in compagnia di qualcuno.
Le biciclette
Nei pressi della stazione di arrivo, è possibile noleggiare le biciclette per qualche ora o l’intera giornata. Questa è un’attività adatta a tutta la famiglia e potrete ammirare Poiana Brasov in tutta tranquillità.
Cosa fare a Poiana Brasov in estate? Le escursioni a cavallo!

Questa è stata una delle attività più divertenti che il marito e io abbiamo fatto a Poiana Brasov (precisamente a Poiana Mica, qualche chilometro fuori dal centro vero e proprio). Entrambi amiamo molto le escursioni a cavallo e, durante il percorso, siamo stati accompagnati da un uomo di mezza età proveniente da Piatra- Neamt.
Ne parlo sul blog poiché sono rimasta davvero colpita da questo signore (pensa, abbiamo parlato di tutto ma non ci ha detto il suo nome!). A vederlo, potrebbe passare per un sessantenne, con il viso bruciato dal sole di montagna. Le mani callose e un cappello in testa, mentre gli stivali di gomma slittavano nel fango dei sentieri, sembrava un allevatore di altri tempi. Due occhi azzurri e luminosi raccontano del forte amore per la natura e di una simbiosi mai vista prima con i cavalli. Sembrava che avesse un linguaggio in codice tutto suo per comunicare con loro, come se parlassero la stessa lingua. Durante il percorso abbiamo incontrato scoiattoli, muli, cinghiali e una mucca con il suo vitellino nato da poche ore. Alla domanda del marito se il piccolo non rischiasse di essere ucciso dagli orsi, il nostro accompagnatore ha alzato le spalle. Da buon fatalista, ci ha spiegato che là, in montagna, questa è la legge implacabile della natura.
Dove dormire a Poiana Brasov?

Trattandosi di una località turistica, ci sono molte strutture in cui poter alloggiare. Il vantaggio di visitare Poiana Brasov in estate sta nel fatto che, essendo una località sciistica, il periodo di alta stagione è quello invernale. Durante gli altri mesi, dunque, si possono trovare prezzi piuttosto scontati. Quasi tutti gli alberghi sono dotati di campi da tennis, sauna e piscina interna, quindi c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. A prima vista e a giudicare dal numero delle stelle esposto fuori, sembrano essere tutte strutture di buona qualità. Se ti preoccupi della lingua perché non parli il romeno, sappi che, quasi tutti, da queste parti, hanno un ottimo livello di inglese.
Insomma, non mi resta che tornare in inverno per scoprire la magia di Poiana Brasov coperta di neve.
Hai mai visitato Poiana Brasov? Ti piacerebbe andarci in estate?