Articolo aggiornato il 2 Dicembre 2020

Organizzare un picnic sui prati trascorrendo la giornata all’aria aperta è una delle cose più caratteristiche da fare a Capranica Prenestina.
Dove si trova il paese
Capranica Prenestina è conosciuta dalla gente del posto semplicemente come Capranica. Siamo nel cuore del Lazio, a pochi chilometri da Roma. Il territorio è disseminato di piccoli tesori architettonici e naturalistici, ma spesso restano sconosciuti ai turisti che si limitano a visitare il centro della capitale, senza spostarsi verso le zone limitrofe.
Parliamo di territori dove si vive lentamente, lontani dal caos delle grandi metropoli e che raccontano uno stile di vita che rischia di essere dimenticato.
Come si intuisce dal nome, Capranica si trova sui Monti Prenestini, a Est di Roma, e ha un’altitudine di circa mille metri sul livello del mare. Essendo un piccolo borgo di montagna, d’inverno conta davvero pochissimi abitanti. In estate però si popola di escursionisti e l’unica piazza del paese si anima di mercati ed eventi musicali.
Come arrivare a Capranica Prenestina?
Per raggiungere Capranica serve necessariamente una macchina. Prendete come riferimento l’autostrada A1 Roma-Napoli e uscite al casello autostradale di San Cesareo. A questo punto potete arrivare a Capranica passando per Palestrina. Se invece uscite al casello di Valmontone, dovete attraversare Cave e superare il paesino di Rocca di Cave.
Pur essendo un piccolo borgo, Capranica è tutta da scoprire. Oggi parliamo dei prati montani che la circondano e di come organizzare un picnic all’aperto, un’attività perfetta per grandi e piccini.
Qualche curiosità su queste montagne

Prima di passare all’organizzazione di una scampagnata da queste parti, voglio raccontarvi qualcosa in più sul territorio.
Come dicevo prima, siamo nel cuore dei Monti Prenestini e, grazie a una protezione attenta e costante da parte delle autorità locali, la zona è riuscita a preservare intatta la sua bellezza.
Le stradine tortuose sfiorano i pascoli lasciando spesso spazio a una vegetazione brulla, fatta di pini e piante di more.

Fino a qualche anno fa, i boschi erano più fitti, ma la grande nevicata del 2012 ha in parte modificato il territorio.
All’epoca studiavo all’università a Torino e guardavo costernata i servizi dei telegiornali, che mostravano come Capranica e i paesini intorno fossero raggiungibili solo in elicottero. L’esercito si occupava di rifornire gli abitanti dei beni di prima necessità. Io avevo prenotato il biglietto per tornare a casa. Pensavo che non ce l’avrei mai fatta, invece il mio aereo fu l’ultimo a partire da Torino alla volta di Roma, solo perché viaggiava con dei militari a bordo che dovevano necessariamente raggiungere la capitale. Chiusero l’aeroporto di Fiumicino subito dopo l’atterraggio del mio volo. Ricordo di non aver mai visto prima tanta neve. Dalle mie parti quella del 2012 resterà una nevicata storica che andrà ad aggiungersi all’album dei ricordi popolari. Con la nevicata del 1986 e del 1956.
Gli animali al pascolo

Gli animali al pascolo qui sono uno spettacolo comune. Camminano liberamente tutto il giorno, proprio come una volta. Ci sono pecore, capre e le mucche dalle lunghe corna ricurve.
Questi animali in passato rappresentavano la fonte di sostentamento principale degli abitanti della zona. Le persone vivevano soprattutto di pastorizia, poi però le montagne hanno iniziato a spopolarsi e i giovani a partire alla volta di Roma.
Oggi l’economia del posto è cambiata profondamente. Molti che vivono qui lavorano in città e fanno i pendolari. Nonostante questo, però, l’allevamento è ancora una risorsa importante. Continua a rappresentare una tradizione che si tramanda in famiglia e i prodotti derivati, come la carne e i formaggi, spesso vengono venduti ai ristoratori locali che possono vantare una cucina realmente a km0.
Come organizzare il pic-nic a Capranica Prenestina

Ora veniamo alla parte pratica, ovvero come organizzare un picnic perfetto ai prati di Capranica.
Mi sento davvero esperta sull’argomento perché frequento questi luoghi da quando non sapevo nemmeno camminare e continuo a tornarci anche adesso da adulta.
Ci sono tante alternative nella scelta di cosa portare da mangiare in un picnic in montagna.
- A volte prepariamo il pranzo la sera prima. Dalla pasta fredda, magari condita con delle verdure fresche, fino ai classici quadratini di frittata.
- Quando non abbiamo voglia di cucinare in anticipo, o facciamo una scampagnata improvvisata, portiamo i panini. Chiaramente noi li prendiamo nel mio alimentari a Cave, ma in tutto il territorio ci sono tanti punti vendita dove acquistare il pane e gli affettati. Per non parlare di pizza e mortadella, la mia merenda preferita di sempre. Attenzione: non tutti qui preparano i panini, quindi vi consiglio di portare con voi un coltello per tagliare il pane.
- Un’opzione sempre valida è la carne alla brace. Non si può accendere il fuoco a terra, quindi portate un supporto per la griglia.

Altre cose utili per un picnic a Capranica
Ecco una lista di alcuni oggetti utili per organizzare una giornata all’aria aperta ai prati di Capranica.
- Teli per sdraiarsi all’ombra degli alberi;
- tavoli e sedie da campeggio se volete un minimo di comodità;
- crema solare in estate e repellente per insetti.
Noi portiamo sempre anche un thermos con del caffè perché il bar più vicino si trova nel centro abitato di Capranica e dista circa 2 chilometri dai prati.
Se scegliete di trascorrere una giornata in montagna in inverno, non dimenticate un cappello e una felpa pesante in quanto il vento spesso è molto forte. Nonostante questo ne vale la pena perché i boschi in questo periodo sono davvero magici. Con la mia famiglia l’ho fatto molte volte dato che viviamo a un quarto d’ora di macchina da Capranica. Tra grigliate davanti al fuoco e passeggiate invernali non ci si annoia di certo.
Un paio di consigli
- Fate sempre attenzione a non allontanarvi troppo dalla strada perché, se non siete pratici della zona, è facile perdersi se ci si inoltra nella parte più fitta della montagna.
- A partire da fine Settembre, le piste di caccia vengono indicate con dei segnali apposti sugli alberi e lungo i sentieri, quindi bisogna stare attenti a non invadere questi spazi.
Trascorrere una giornata nel verde, a contatto con la natura, è solo una delle tante cose da fare a Capranica Prenestina. Nei prossimi post vi racconterò cosa vedere nei dintorni e cosa mangiare da queste parti.
Intanto, buon picnic!
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